Sinossi

Una breve storia del teatro raccontata da un’attrice sola nel suo camerino, nella mezz’ora che la separa dalla scena. Attraverso il fluire dei suoi pensieri prendono corpo diversi personaggi.

Figure della mitologia greca a rappresentare il teatro del V secolo a. C. 

Una danzatrice-mimo, protagonista dell’infamante ars ludicra, è la rappresentante del teatro latino. 

Intorno all’anno Mille una religiosa drammaturga decide di servire Cristo attraverso una scrittura teatrale dai contenuti cristiani. 

Un’attrice professionista della “commedia all’improvviso” difende la sua arte e il suo lavoro. Infine un’attrice del XIX secolo narra di sé e del suo modo di recitare, ritenuto da alcuni studiosi dell’epoca espressione di nevrosi, in particolare dell’isteria. 

A contenere tutto, una cornice esterna rappresentata da un sesto personaggio: una donna contemporanea, un’attrice, che non riesce più a vivere la sua vita reale e sa essere solamente un personaggio.

Non tutte le scarpe escono col tacco.

—Giovanna Barbero

Giovanna Barbero è un'attrice, dance performer e insegnante di teatro e danza. Diplomata in recitazione teatrale presso il Centro Teatro Attivo di Milano e in recitazione cinematografica presso la Nuova Università del Cinema e della Tv di Roma. Prende parte in spettacoli di teatro dalla commedia al dramma, fiction, produzioni televisive e cinematografiche, oltre che in progetti ed eventi socio educativi.

E’ insegnante e coreografa certificata di DanceAbility® per la DanceAbility International disciplina per la quale conduce laboratori presso l’Università di Tor Vergata. E’ diplomata in Pedagogia del Movimento, insegnante di Danza Accademica Contemporanea presso MSP (ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI) ed Istruttrice di Ginnastica presso Opes (ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI).  

Giovanna crede fermamente che la recitazione e la danza siano mezzi espressivi in grado di far stare bene le persone.  

Dicono di me...